Smart Games 2020, le olimpiadi due volte speciali

da | Apr 28, 2020

Special Olympics Italia non si fa fermare dalla pandemia e lancia gli Smart Games 2020, i giochi nazionali estivi a cui ogni atleta parteciperà senza uscire di casa.

Ci sono storie digitali molto speciali. E la storia degli Smart Games 2020 è una di quelle. Una bella storia di inclusione, nella quale l’emergenza sanitaria si trasforma in un’opportunità per tutti, anche grazie all’utilizzo intelligente delle nuove tecnologie. Per questo Spindox pensa che meriti di essere raccontata.

Le Olimpiadi di Tokyo, si sa, sono state rinviate al 2021. Gli Smart Games 2020, invece, si svolgeranno regolarmente. O quasi. I giochi sono organizzati da Special Olympics, un movimento internazionale che promuove l’inclusione delle persone con disabilità intellettiva attraverso lo sport. Il movimento nasce negli Stati Uniti nel 1968 dalla volontà di Eunice Kennedy di creare un mondo in cui ogni singola persona sia accettata ed accolta con rispetto, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità.

Special Olympics fornisce programmi sportivi di allenamenti e competizioni per 30 discipline olimpiche, è presente in 174 nazioni e organizza più di 100.000 eventi in tutto il mondo ogni anno. Grazie al movimento oggi 7 milioni di persone con disabilità intellettiva hanno la possibilità di praticare sport sviluppando così autonomia, crescita personale, vivendo esperienze che danno loro la possibilità di stringere amicizie, conoscere persone nuove, viaggiare per il mondo e migliorare la propria qualità di vita.

Special Olympics Italia

Special Olympics è presente in Italia da 30 anni e conta 26mila atleti iscritti provenienti da tutte le regioni del territorio. Quello che distingue il movimento dalle altre realtà presenti in Italia, oltre al fine di inclusione e non agonistico, è lo Sport Unificato che riunisce atleti con e senza disabilità nella medesima squadra. Facendoli giocare insieme si creano climi di accettazione e di inclusione sociale che si concretizzano anche fuori dal campo. Ogni anno si svolgono più di 300 eventi in tutta Italia. Come nel resto del mondo, Special Olympics Italia non opera solo nel campo dello sport ma ha attivato programmi salute, di formazione e educativi all’interno delle scuole grazie a convenzioni e protocolli di intesa con il Ministero della Salute, con il MIUR e con i maggiori enti di promozione sportiva italiani.

La realtà inclusiva durante il COVID-19

Di fronte all’emergenza sanitaria che ha fermato lo sport, Special Olympics Italia non ha alimentato false speranze e il 27 febbraio, seppur dolorosamente, ha annullato i Giochi Nazionali Estivi che avrebbero dovuto svolgersi a Varese dal 13 al 18 giugno. Ciò nonostante i programmi di allenamento non si sono fermati. Con palestre e campi sportivi chiusi, gli allenamenti sono stati riadattati per essere svolti all’interno delle mura di casa e giornalmente sono stati condivisi attraverso i canali social del movimento.

#SOstiamoacasa è il programma che SOI ha lanciato tramite i suoi canali social e che propone ogni giorno attività diverse: allenamenti sportivi, corsi di cucina, corsi formativi, spazi di ascolto, supporto medico, tutorial di bricolage e fai da te. Tutto questo per rimanere vicino agli atleti che grazie a Special Olympics sono riusciti ad uscire dall’isolamento e dall’emarginazione che caratterizzavano le loro vite molto prima del Coronavirus e che ora, purtroppo, torna a far parte del loro quotidiano.

Smart Games 2020

Nonostante non ci possa essere oggi un luogo fisico dove giocare insieme e competere, Special Olympics Italia getta il cuore oltre l’ostacolo, cimentandosi per la prima volta nell’organizzazione di un evento assolutamente nuovo, diverso e più innovativo che mai. Se lo smart working ha permesso a molti di proseguire il proprio lavoro da casa, SOI, seguendo l’esempio, lancia gli Smart Games. Dalle loro case gli atleti Special Olympics di tutta Italia potranno cimentarsi in 20 sport differenti tramite appositi esercizi elaborati e adattati al contesto abitativo dallo staff tecnico nazionale di disciplina.

Gli Smart Games, per quanto complessi, nella loro interezza ripercorrono online tutte le fasi e le caratteristiche tipiche e largamente note di ogni evento tradizionale Special Olympics. Dalla conferenza stampa di presentazione al Torch Run, dalla Cerimonia di Apertura alle prove di abilità e alle competizioni vere e proprie, fino ad arrivare al momento del riconoscimento e della premiazione finale.

La filosofia che accompagna l’iniziativa non cambia: nessuno resterà escluso. Oltre agli atleti di ogni età e di ogni livello di capacità sono coinvolti i team scolastici, gli atleti partner senza disabilità intellettiva nelle prove di sport unificato, i medici dei programmi salute, i volontari e i dipendenti delle aziende partner nel tifo e nel sostegno a distanza, attraverso foto e video che saranno chiamati a postare o condividere sui social con gli hashtag della campagna #smartfan #smartgames2020. Lo scopo è coinvolgere il maggior numero di persone possibili affinché gli atleti che gareggeranno sentano lo stesso calore che li circonda durante un evento tradizionale.

Come funzionerà l’evento

Gli Smart Games sfruttano al massimo la tecnologia e il web 2.0. L’evento è stato pensato e organizzato grazie alle numerose conference call dello staff nazionale che hanno permesso ai tecnici provenienti da tutta Italia di confrontarsi, coordinarsi e mettere in campo le idee. L’immediata fruibilità e l’accessibilità sono stati i criteri fondamentali per l’organizzazione, in modo che tutti, ma proprio tutti, possano partecipare. Attraverso i sondaggi la community di Special Olympics Italia ha contribuito nella determinazione del logo e del claim dell’evento, esprimendo la propria preferenza sulla la pagina Facebook e Instagram del movimento.

A cascata partendo dallo staff, verso tutti Team presenti in Italia e diretti ad ogni atleta l’atmosfera dei giochi arriverà nelle case con lo stesso spirito di un evento tradizionale. Atletica, Badminton, Basket, Bocce, Bowling, Calcio, Canottaggio, Karate, Ginnastica, Golf, Nuoto, Equitazione, Pallavolo, Racchette da neve, Rugby, Snowboard, Tennis e Tennistavolo sono le discipline a cui gli atleti potranno iscriversi per gareggiare. Sul canale YouTube di Special Olympics Italia, dopo l’apertura ufficiale, saranno disponibili i video tutorial che illustreranno gli esercizi da svolgere per ogni disciplina.

Il calendario

Il 29 aprile alle ore 15.00 ci sarà̀ una conferenza stampa di presentazione dei Giochi, attraverso una conference call che verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook, per lanciare ufficialmente la versione 2.0 dei Giochi Nazionali.

Il Torch Run si terrà al 30 aprile al 10 maggio. La torcia, simbolo olimpico per eccellenza, mai come in questo periodo diventa simbolo del messaggio di pace e solidarietà̀ umana, entrerà nelle case degli atleti. In ogni Regione, in ogni casa, gli atleti potranno inventarsi una torcia e farsi filmare mentre la portano per casa. In questo modo potrà̀ essere celebrato il passaggio della Torcia in un percorso virtuale che attraverso video farà viaggiare la fiaccola di casa in casa.

Il 10 maggio ci sarà la Cerimonia di Apertura come prevista in ogni evento Special Olympics. Si svolgerà̀ in maniera virtuale sulla pagina FB coinvolgendo a distanza gli Atleti, familiari, tecnici e volontari, per dare il via ufficialmente il giorno dopo agli Smart Games.

I Giochi avranno luogo dal 11 al 31 maggio, in quel periodo gli atleti potranno sperimentare le prove dalle proprie abitazioni e inviare il video del migliore risultato al proprio team che a loro volta li caricheranno sulla piattaforma Special Olympics appositamente creata per valutare e stilare le classifiche. Le stesse prove verranno condivise sui profili social con gli hashtag #smartgames2020 #smart*disciplinasportiva*

Le premiazioni avverranno al 14 al 18 giugno (periodo in cui si sarebbero dovuti svolgere i Giochi Nazionali di Varese). Tutti gli Atleti che avranno partecipato all’evento riceveranno un attestato elettronico e una medaglia virtuale per premiare la loro tenacia e l’impegno dimostrato.

Sostenere Special Olympics Italia

SOI è un movimento senza fini di lucro, tutte le attività vengono organizzate grazie al sostegno di singoli donatori e aziende che credono nell’inclusione delle persone con disabilità intellettiva nella società e vogliono raggiungere insieme al movimento i traguardi prefissati.

Il primo e più importante modo per sostenere il movimento è diffondere la sua missione. In Italia ci sono circa 1 milione di persone con disabilità intellettiva che non sanno di avere l’opportunità di fare sport, di migliorare sensibilmente la propria vita.  Il direttore Nazionale Alessandra Palazzottti scrive così in una lettera: «Aiutateci a trovarle, a farle uscire di casa, a far loro scoprire in prima persona ciò che possono fare. Scriviamo insieme la storia di tante famiglie e tentiamo – con tutte le nostre forze – di voltare pagina anche per loro perché il finale può ancora cambiare e sorprendere.»

Adotta un campione

Ognuno può intervenire sostenendo un evento sportivo, o la partecipazione del Team Italia ai Giochi Mondiali attraverso la campagna Adotta un Campione, o un progetto non sportivo come i Programmi Salute o il Torch Run oppure attraverso donazioni libere sul sito. È possibile inoltre sostenere il movimento donando il 5xmille. Tutte le donazioni godono di benefici fiscali.

Ci sono tanti modi per sostenere il movimento. Ogni anno numerose aziende coinvolgono i propri dipendenti agli eventi SOI con il volontariato aziendale, un esperienza unica di condivisione e di team building. Esistono opportunità di volontariato a breve e lungo termine, la possibilità di giocare insieme agli atleti con lo sport unificato diventando atleta partner, oppure mettendo a disposizione le proprie competenze diventando tecnico, coach o arbitro. Entrare a far parte di una realtà come Special Olympics permette di partecipare ad esperienze indescrivibili e di vivere il volto abile e gioioso della disabilità intellettiva.

«Che io possa vincere, ma se non ci riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze». – Giuramento dell’Atleta Special Olympics

Beatrice Mingazzini
Beatrice Mingazzini
Laureata in economia e management per arte, cultura e comunicazione, è specializzata in design e moda. Appassionata del viaggio on the road, sempre alla scoperta di qualcosa di nuovo, nel tempo libero le piace sperimentare tecniche di pittura.

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