Black Friday 2023: dominare le sfide della Supply Chain con l’Intelligenza Artificiale

da | Nov 14, 2023

La gestione della Supply Chain, in un anno caratterizzato da consumi cauti e incertezze economiche, è più importante durante il Black Friday. I manager della supply chain possono contare su un potente alleato, l’AI, per cogliere le opportunità e affrontare i problemi. Scopri le innovazioni tecnologiche in grado di trasformare la supply chain, ottimizzare le decisioni e garantire un’operazione senza intoppi durante il Black Friday.

Black Friday: una ricorrenza solo apparentemente recente

Mancano meno di due settimane all’edizione 2023 del Black Friday, uno degli eventi commerciali più conosciuti a livello globale. Sebbene sembri un’invenzione recente in Italia, le sue radici affondano fino al lontano 1869. Con l’avvento dell’e-commerce, questo evento ha subito una crescita esplosiva, abbracciando dimensioni globali e una redditizia prospettiva economica. Si tratta di un mercato le cui proporzioni, disponibili solo online e nel 2022, sono di 281 milioni di dollari (in crescita del 2% rispetto al 2021): una cifra impressionante che indica opportunità commerciali ma anche una serie di sfide inevitabili per gli attori di oggi.

Le cinque sfide dei supply chain manager durante il Black Friday 2023

Le realtà di oggi devono essere in grado di operare strategicamente in un contesto estremamente mutevole. L’instabile panorama economico globale ruota attorno alle variabili tendenze dei consumatori e ai venditori che devono adattarsi ai cambiamenti, ai costi imprevisti e alle variazioni della concorrenza. L’AI è in grado di supportare decisioni aziendali ponderate e la generazione di valore strategico in situazioni complesse come il Black Friday, riducendo i tempi decisionali e ottimizzando le catene di fornitura attraverso l’automazione.

Quali sono, quindi, queste sfide? Come sfruttare il supporto dell’intelligenza artificiale per diventare gli eroi della supply chain?

Sfida 1: Dalla gestione dell’inventario all’inventory planning

La gestione dell’inventario è una delle criticità maggiori all’interno della supply chain. Questo perché il Black Friday ha una portata e un impatto difficili da prevedere con esattezza. Come stabilire il livello di scorte ottimale per garantire il massimo profitto senza andare in overstock o in understock?

La gestione dell’inventario può essere ottimizzata e migliorata attraverso l’applicazione di tecnologie quali:

  • La Demand Intelligence, che permette di analizzare serie dati storiche per prevedere e gestire la domanda futura, anche in corrispondenza di eventi commerciali e considerando i vincoli della supply chain;
  • I software di Warehouse Optimization, che impiegano tecniche di Machine Learning per ottimizzare i livelli di stock, specialmente se potenziati da tecnologie RFID per il tracking in tempo reale dei livelli dell’assortimento;
  • Sistemi di Scenario Simulation, per testare preventivamente la capacità dell’inventario e delle politiche di riordino di rispondere alla variazione della domanda in corrispondenza dell’evento commerciale.

L’utilizzo dell’ inventory planning delle scorte ottimizza i tempi decisionali fornendo modelli matematici estesi con margini di errore ridotti rispetto ai processi decisionali meno evoluti (off-tech)senza il supporto dell’ AI.

Sfida 2: Una logistica (e Contrologistica) a regola d’arte

Durante il Black Friday, la gestione di maggiori scorte in un contesto di alta competizione e frenesia d’acquisto pone diversi ostacoli al corretto funzionamento della supply chain:

  • Si rende necessario il funzionamento di tutta la rete al massimo della propria capacità, con la necessità di evitare o risolvere repentinamente le criticità;
  • Viene richiesto un grande sforzo anche a livello di contrologistica: eventi commerciali come il Black Friday tendono a stimolare acquisti compulsivi e la supply chain deve essere in grado di saper gestire tassi di reso in rialzo senza limitare le capacità logistiche “in uscita”;
  • Condizioni esterne quali il traffico stradale e i ritardi sui controlli di dogana (eventuali) rendono necessaria l’ottimizzazione di tragitti, consegne e spostamenti intralogistici.

In questo caso, le tecnologie su cui investire maggiormente si riferiscono soprattutto alla gestione ottimizzata del magazzino e della flotta (insieme di veicoli destinati agli spostamenti intralogistici), con l’obiettivo di ottimizzare i tempi e ridurre i possibili malfunzionamenti in risposta ad eventi imprevisti. Nello specifico:

  • La Warehouse Optimization Suite ottimizza la distribuzione del magazzino, rendendo le merci più o meno accessibili in base alla domanda del prodotto. Riduce inoltre la distribuzione degli scarti tra i diversi magazzini, migliorando la struttura logistica.
  • Le tecnologie di Transport Planning affiancano la Warehouse Optimization, rendendo le reti di trasporto più efficienti e supportando flussi di traffico più elevati.
  • L’automazione dei processi e delle comunicazioni riduce gli errori e migliora il trasferimento delle informazioni, migliorando la comunicazione tra i vari livelli della supply chain. L’automazione può realizzarsi a livello di:
    • Dispositivi fisici nel caso di nastri trasportatori, robot per il carico/scarico merci, tutti quei dispositivi che agevolano la gestione del magazzino riducendo la necessità di forza lavoro;
    • Processi decisionali minori, come politiche di riordino, evasione degli ordini, pagamenti, controlli di qualità e così via;
    • Comunicazioni ai diversi livelli della supply chain (interazione con i fornitori, assistenza ai clienti, reportistica, ecc.).

Sfida 3: Il prezzo perfetto

Inevitabilmente, il Black Friday è una sfida anche in termini di bilanciamento dei costi. Da una parte, abbiamo un pubblico target con a disposizione, soprattutto online, di una lista spropositata di opzioni tra cui scegliere. Dall’altro lato, il funzionamento della supply chain a massima capacità genera costi maggiori rispetto a periodi privi di eventi commerciali significativi come il Black Friday. Il contesto è ulteriormente complicato dal contesto economico incerto, caratterizzato da inflazione e aumento dei costi.

Qual è, quindi il prezzo perfetto? A che prezzo offrire determinati prodotti e servizi per coprire i costi e assicurare un margine di profitto mantenendo la competitività? Anche in questo caso, le tecnologie di intelligenza artificiale possono venire incontro ai supply chain manager più attenti con una serie di potenti tool appartenenti alla categoria del Revenue Management. Tra le diverse strategie che si possono adottare:

  • Ottimizzazione dei prezzi, in riferimento ai costi e ai vincoli della supply chain;
  • Introduzione di prezzi dinamici, grazie ad algoritmi dedicati che adattano il prezzo dei prodotti in tempo reale sulla base anche di domanda e concorrenza, massimizzando i profitti;
  • Gestire promozioni in maniera strategica, sulla base di analytics a ridotto margine d’errore.

Sfida 4: Il tempo è tutto

Il Black Friday è un evento commerciale che richiede una supply chain perfetta per dominare le tempistiche. Una tecnologia chiave per accelerare i processi della supply chain è l’automazione, che può focalizzarsi sulla comunicazione, sulle decisioni o sulla forza lavoro. L’automazione delle attività ripetitive consente di destinare le risorse a compiti più complessi, migliorando così l’efficienza dell’intera supply chain.

E quando le decisioni non possono diventare automatizzate, la Decision Intelligence diventa un alleato imperdibile. Grazie alla Decision intelligence è possibile sciogliere i processi decisionali complessi attraverso la gestione strategica di enormi quantità di dati. Nello specifico, i vantaggi per il supply chain manager sono:

  • Il supporto che le suite di Demand intelligence forniscono per decisioni real-time, in reazione a eventi di influenza del normale svolgimento della supply chain;
  • Previsioni più accurate del comportamento del cliente grazie alla Predictive Analytics;
  • Integrazione di dati da diverse fonti per una vista olistica di tutti i processi, aspetto che permette una comprensione completa della supply chain e la considerazione di tutti i suoi vincoli all’interno del processo decisionale.

Decisioni più informate danno strategie più solide e che hanno bisogno di meno effort per ottenere il successo. Questo è intrinsecamente un vantaggio anche temporale, perché il tempo dei processi decisionali viene ottimizzato e i margini di errore più bassi nella gestione logistica riducono potenziali ritardi in conseguenza a malfunzionamenti.

Sfida 5: Sfruttare i dati al massimo

Il supply chain manager di oggi si confronta con un contesto decisionale estremamente complesso, specialmente in corrispondenza dei grandi eventi commerciali. Per vincere la sfida del Black Friday è necessario saper prendere la decisione giusta, ogni volta e in ogni contesto.

Saper prendere la decisione giusta oggi significa però saper sfruttare al massimo i dati a disposizione, e questo non è talvolta possibile per le supply chain più estese, almeno non alla vecchia maniera.

L’intelligenza artificiale, specialmente nelle conformazioni assunte durante gli ultimi trend tecnologici, è in grado di elevare il decision-making umano apportando valore al business, e questo indipendentemente dal Black Friday. Che si tratti di analisi per definire le rotte della flotta, i prezzi dei prodotti, o qualsiasi altro tipo di decisione, l’approccio IA ai dati si porta dentro una serie di vantaggi:

  • Piattaforme dati: le suite di intelligenza artificiale sono piattaforme in grado di fornire una base empirica solida e un framework di metodo rigoroso per l’elaborazione dei dati, garantendo struttura all’intero processo decisionale;
  • Visibilità e tracciabilità: i cruscotti delle suite di intelligenza artificiale permettono di tenere traccia di tutti i dati analizzati e processi osservati lungo l’intera sulla supply chain;
  • Rappresentazione digitale: le tecniche di IA rendono possibili attività di tipo predictive che si adattano alle dinamiche della catena del valore;
  • Tecniche AI di scenario modeling: a supporto della Decision Intelligence, permettono di prendere decisioni dal massimo del valore strategico;
  • Decision Intelligence: migliora l’impatto dei processi di business aumentandone la sostenibilità a livello del decision-making della supply chain.

Queste qualità, che possono rappresentare il punto di svolta per il Supply Chain Manager pronto a cogliere il massimo potenziale del Black Friday 2023, sono state riconosciute anche da Gartner in questo report scaricabile come essenziali per quelle aziende che vogliono, nel breve e medio periodo, sfruttare tutto il potenziale dell’e-commerce e imbarcarsi nel loro transformation journey.

Elena Masia
Elena Masia
Con studi ed esperienze di lavoro internazionali, è una poliglotta in giro per l'Europa con una sola missione: trovare le parole giuste per comunicare nel terzo millennio.

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